EmailTrends newsletter 02/21

Ho appena inviato (due giorni fa) l’ultima newsletter:


Le risposte o “dati di feedback” sono la base per le metriche
dietro i rapporti sulle prestazioni delle campagne di email marketing.
Cerchiamo di delineare quali sono e come vengono misurate:

due livelli di permessi (questioni legate alla privacy)
come funziona il tracciamento degli utenti
come funziona la misurazione delle aperture

» https://it.emailtrends.com/notizie/2021-come-misurare-email-marketing

I migliori strumenti tecnici sono inutili se i messaggi non arrivano
nella casella email del destinatario. È qui che entra in gioco la “email
deliverability”, letteralmente è la “capacità di recapito delle email”:

indirizzi email sentinella (seed email)
email respinte (bounced email)
email marketing numeri di riferimento (benchmark)

» https://it.emailtrends.com/notizie/2021-come-misurare-email-marketing

:-:-:

Chi spedisce newsletter ha spesso la necessità di configurare delle caselle
email ad-hoc per ricevere i messaggi respinti (es. bounce@…).

RealSender ospita delle “caselle email per newsletter” che sono state
configurate in modo da poter ricevere grandi quantità di mail in breve
tempo, come avviene nel caso dei bounce, seguendo le regole
per inviare email conformi a DMARC per conto dei clienti:

» https://it.realsender.com/link/caselle-email-per-newsletter


È stato più semplice della precedente.

Lunedì non avevo ancora un’idea precisa di quello su cui lavorare.
Poi ho ricevuto una telefonata dalla responsabile marketing di un vecchio cliente,
che utilizza Inxmail Professional, la piattaforma di email marketing.

Mandano molte email, circa 400.000 alla settimana.
Mi ha chiesto se avevo dieci minuti per spiegare a lei ed alla sua collega alcuni punti:

Ho pensato che le risposte potessero essere interessanti anche per altre persone
e conoscevo già la maggior parte dei contenuti, dovevo solo organizzarli.
L’unico punto su cui ho fatto ricerche sono stati i dati aggiornati per i benchmark dell’email marketing.

Era come sapere esattamente dove volevo andare,
con un sentiero abbastanza chiaro davanti e tutto il necessario già pronto nello zaino:
https://emailtrends.com/news/2021-how-to-measure-email-marketing


Oops, ho dimenticato di menzionare l’argomento relativo a RealSender,
l’ “area promozionale” della newsletter.

Bene, è anch’essa correlata ad Inxmail. Alla fine dell’estate 2020, il loro “Responsabile della Deliverability”
ha richiesto che l’ultimo cliente che sto gestendo risolvesse i problemi di autenticazione del dominio.

Suggerì di impostare un sottodominio e di utilizzarlo sia come From (mittente)
che come Mail-From (detto anche indirizzo di bounce/return-path/envelope address).

"Quando From e Mail-From sono identici, possiamo utilizzare 
la DMARC Policy "Reject" e l'allineamento "strict" (rigoroso).
Questo alleggerirà enormemente il dipartimento IT del cliente 
ed il dominio sarà protetto dallo spoofing.

Inoltre, il dominio principale del cliente verrebbe protetto dai danni alla reputazione,
perché se per qualsiasi motivo la reputazione del dominio soffre,
questo avrebbe un impatto sull'intera comunicazione via email dell'azienda.

Sono sicuro che l'amministratore della posta elettronica darà il benvenuto a questa configurazione.
Renderà il suo lavoro più facile se vuole proteggere il dominio aziendale tramite DMARC." 

Beh, è una grande azienda (più di 20.000 dipendenti), ci sono voluti circa quattro mesi per decidere.
Il reparto IT interno ha richiesto le modifiche, ma altri desideravano mantenere il dominio principale nel mittente.
Alla fine, hanno scelto di utilizzare il sottodominio come indirizzo del mittente, come inizialmente suggerito da Inxmail.

Tornando a RealSender, avevamo già un servizio chiamato “caselle email per newsletter”.
Offriva indirizzi email per i messaggi respinti, sotto il dominio rsXXX-realsender.com.
NON era conforme a DMARC, perché il dominio era diverso dall’indirizzo email del mittente.

DMARC permette di inviare email autenticate utilizzando un sottodominio (come email.azienda.it ),
ed essere ancora in grado di utilizzare il dominio di base nell’intestazione From: (ad es. From: offerte@azienda.it ).

Chiedendo ai clienti di configurare un sottodominio, il servizio è diventato conforme a DMARC con allineamento “relaxed”:
https://realsender.com/for-email-broadcasters/newsletter-mailboxes/